Coronavirus, ecco le norme per i funerali: breve saluto e niente stretta di mano
Ecco le regole diffuse dal Comune di Trento per i funerali laici e religiosi nel periodo dell'emergenza
Emergenza coronavirus: le regole contenute nel secondo Decreto emanato dal Governo Conte per far fronte al dilagare dei contagi riguardano anche la vita civile. Il Comune di Trento ha sospeso tutti i matrimoni fino al 3 aprile, ma ci sono anche delle strette indicazioni riguardo ai funerali.
Funerali e coronavirus: ecco le regole
I funerali laici presso il Cimitero Monumentale di Trento si tengono in forma strettamente privata e consistono in un breve saluto all’aperto davanti al colonnato nel quadrante Sud del Cimitero di Trento alla presenza dei soli familiari, mantenendo la distanza di almeno un metro tra i presenti e con l’invito ad astenersi dala stretta di mano per le condoglianze.
I funerali cattolici si tengono in forma strettamente privata nei modi seguenti:
- inumazione o tumulazione: breve celebrazione presso la fossa o il loculo alla presenza dei soli familiari, mantenendo la distanza di almeno un metro tra i presenti ed astenendosi dalla stretta di mano per le condoglianze;
- cremazione: breve celebrazione all’aperto davanti alla Chiesa del Redentore nel quadrante Nord del Cimitero Monumentale di Trento alla presenza dei soli familiari, mantenendo la distanza di almeno un metro tra i presenti ed astenendosi dalla stretta di mano per le condoglianze.
In ogni caso la chiusura del feretro avviene prima dei funerali alla sola presenza degli addetti cimiteriali. I familiari dei defunti, i dipendenti di questo Servizio e tutti i cittadini che a qualsiasi titolo accedono ai cimiteri e agli uffici sono invitati a:
- mantenere la distanza di sicurezza di almeno un metro dalle altre persone;
- utilizzare le soluzioni disinfettanti per l’igiene delle mani collocate nelle strutture
cimiteriali;
- attenersi alle istruzioni del Ministero della Salute affisse nelle strutture cimiteriali.