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Nuovo decreto: ecco le attività che riapriranno

Nuovo decreto del presidente Conte: restrizioni prorogate al 3 maggio ma con parziali riaperture

Un nuovo Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri per prorogare le restrizioni dell'emergenza coronavirus fino al 3 maggio, ma anche per far ripartire parzialmente il mondo economico. Il premier Giuseppe Conte ha presentato la nuova mossa del Governo nella serata di venerdì 10. "Non siamo ancora in condizione di ripartire a pieno regime - ha detto - Se ci saranno condizioni provvederemo di conseguenza".

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L'elenco completo delle attività si coglie soltanto negli allegati del decreto: per quanto riguarda i negozi la riapertura riguarderà librerie, cartolerie e negozi che vendono vestiti per bambini; riprende anche l'uso delle aree forestali, per la produzione della legna, la fabbricazione dei pc, la silvicoltura, che si accompagna alla ripresa della produzione di fertilizzanti e prodotti chimici per l'agricoltura e a quella di utensileria manuale.

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Riprende la produzione del sughero, ma anche gli articoli in paglia e i materiali da intreccio, le attività di riparazione e manutenzione di aerei e treni, oltre alla cura e manutenzione del paesaggio. Via libera anche alle opere idrauliche. Autorizzate anche le attività degli organismi internazionali, come l'Onu e le sue agenzie, proseguono anche le attività di call center. Qui l'elenco completo.

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