Scoppia la bufera sul concerto di Mr Rain

A pochi giorni dall’evento scoppia la polemica sul concerto di Mr Rain e, più in generale, sulla location, la tanto discussa Trentino Music Arena nell’area di San Vincenzo. A far discutere, cifre e tempistiche dell’iniziativa: la Provincia ha infatti corrisposto al Centro servizi culturali Santa Chiara di Trento 800mila euro, che andranno poi a coprire i costi dell’evento organizzato da Edg Spettacoli. Questo, a fronte di un costo del biglietto di ingresso alla cifra di cinque euro. 

Fugatti e la Giunta sotto accusa

Notizie che hanno scatenato le proteste del sindaco Franco Ianeselli, che ha sollevato i suoi dubbi durante l’ultima seduta del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, e delle opposizioni, che accusano il presidente della Provincia Maurizio Fugatti e la Giunta di usare risorse pubbliche per aumentare i consensi in vista delle elezioni del prossimo mese. Il Pd si esprime tramite una nota firmata dai consiglieri provinciali Alessio Manica e Lucia Maestri: “La Trentino Music Arena è già costata ai trentini più di 8 milioni di euro – si legge -. Abbiamo depositato decine di interrogazioni a riguardo, ricevendo solo poche e vaghe risposte. Si tratta a nostro avviso di uno dei più vergognosi casi di spreco di denaro pubblico che il Trentino abbia mai visto. Non contenti, per cercare di mascherare questo clamoroso fallimento Fugatti e la sua Giunta decidono ora di spendere ulteriori 800.000 € di denaro pubblico per pagare un’artista e garantire così biglietti a 5 € al posto dei 40 € chiesti per un normale concerto del medesimo artista. 

A Trento arriva Mr Rain 

Nel mirino anche la gestione delle risorse negli altri ambiti: “Ancora una volta si pagano con soldi pubblici imprenditori privati, senza procedure ad evidenza pubblica, per svolgere un’attività largamente remunerativa – prosegue il comunicato -. Il tutto a meno di un mese dalle elezioni provinciali mentre, senza il benchè minimo pudore, la Giunta dichiara impossibile reperire nuove risorse per la sanità, per l’università, per i servizi sociali e per ridurre le tasse alle fasce più deboli. Il partito annuncia quindi l’intenzione di ricorrere a nuovi provvedimenti: Nei prossimi giorni depositeremo un esposto alla Corte dei Conti affinché si faccia finalmente luce sull’intera vicenda della Trento Music Arena”, conclude la nota. 

Duro anche l’attacco di Campobase, altra lista della coalizione di centrosinistra che sosterrà la candidatura dell’ex sindaco di Rovereto Francesco Valduga: “Non pago della grande operazione “Vasco Rossi” (costata alla Provincia più di 6 milioni di Euro) e della fallimentare iniziativa canora a favore delle popolazioni colpite dalla alluvione in Emilia Romagna, 30.000 euro a fronte di un costo di circa mezzo milione – scrive lo schieramento riferendosi  anche alla tre giorni della “Trentino Love Fest” a luglio -, adesso la Giunta Provinciale vorrebbe organizzare (del tutto casualmente prima delle elezioni del 22 ottobre) un concerto con Mr. Rain, al secolo Mattia Balardi, nell’area di S. Vincenzo. Piccolo dettaglio: per garantire un biglietto quasi gratuito, vorrebbe che il Centro Servizi Santa Chiara si assumesse un onere di circa 800 mila Euro per coprire i costi dell’evento nel mentre lascia in gravi difficoltà l’Università”.

La replica

È arrivata nella mattinata di venerdì 22 settembre, tramite un comunicato stampa della Provincia, la risposta del Centro servizi culturali Santa Chiara, l’ente a cui verranno corrisposti i discussi 800mila euro e che negli ultimi mesi ha cambiato presidenza dopo le dimissioni di Sergio Divina: “In relazione ad articoli diffusi in questi giorni a mezzo stampa riguardanti il concerto di Mr Rain in programma il 24 settembre alla Trentino Music Arena – si legge nella nota -, il Centro tiene a precisare che l’importo totale di 800 mila euro a cui si fa riferimento, corrisposto dalla Provincia autonoma di Trento all’Ente, è a copertura dei costi di tutti gli eventi che si sono fin qui svolti (nel periodo luglio-settembre 2023) all’interno della Trentino Music Arena”. Una cifra che quindi giustificherebbe tutti i concerti tenuti in estate nell’area di San Vincenzo: “In merito al costo del biglietto di ingresso all’evento in oggetto – conclude il comunicato -, si precisa che tutti i concerti tenuti nel corso dell’estate dall’artista in associazione al programma “Ragazzi in festa” si sono svolti gratuitamente per il pubblico.