Nuovo blitz animalista al Casteller
Gli attivisti del gruppo Centopercentoanimalisti si sono incatenati ai cancelli della struttura
Gli attivisti del gruppo Centopercentoanimalisti, da mesi in aperto conflitto con il presidente della Provincia Maurizio Fugatti sul tema della gestione dei grandi carnivori in Trentino, si sono resi protagonisti di un nuovo gesto di protesta contro il numero uno di piazza Dante.
Poco dopo mezzogiorno di lunedì 25 settembre, alcuni militanti dell’organizzazione si sono incatenati davanti ai cancelli del Casteller, il centro faunistico dove sono attualmente rinchiusi gli esemplari Jj4 ed M49. Con sé avevano anche uno striscione, appeso poco distante: “Basta prigioni, basta sangue: fino alla fine animali liberi”.
Sul posto sono intervenuti pompieri, polizia e agenti della Digos, che hanno liberato i manifestanti dalle catene. Al Casteller, nei prossimi giorni, potrebbe arrivare anche l’orsa F36, protagonista di un inseguimento a due cacciatori nei boschi sopra Roncone e la cui cattura è stata ordinata qualche settimana fa.