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Il caso

Il cane è pericoloso e il sindaco obbliga la padrona a portarlo "a scuola"

Firmata un'ordinanza: l'animale e la donna dovranno frequentare un percorso formativo

Negli ultimi giorni si sono verificati degli episodi di morsicatura da parte di un esemplare di Alaskan Malamute di proprietà di una cittadina di Trento; così, il sindaco Franco Ianeselli ha firmato un’ordinanza nei confronti del cane. E della padrona.

Come informano dal comune, il provvedimento mette in campo una serie di misure necessarie a rendere l’animale non più pericoloso, tutelando il benessere dello stesso animale e la sicurezza delle persone. La proprietaria è ora obbligata a stipulare una polizza di assicurazione di responsabilità civile per danni contro terzi e a gestire il cane in totale sicurezza quando questo si trovi al di fuori dell’abitazione utilizzando museruola e specifica pettorina, oltre a chiudere sempre la porta di casa a chiave per impedire che possa uscire dall’appartamento.

Non solo, poiché la padrona e il cane, sotto la guida di un medico veterinario esperto in comportamento animale, dovranno frequentare un percorso formativo al termine del quale dovrà essere certificata l’idoneità alla detenzione dell’animale. Il tutto sarà tenuto sotto controllo dal comune e, in caso di inadempienza, la donna rischia fino a 534 euro di multa e il sequestro del suo Alaskan Malamute.

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