La biblioteca di Trento torna in attività con il prestito a domicilio
Al via il 18 maggio. Ma non sono previsti accessi alle sale
Tornano in servizio le biblioteche di Trento: dal 18 maggio sarà disponibile il prestito a domicilio. Per richiedere libri, dvd o altro materiale sarà possibile mandare un'email o telefonare: l'ordine verrà poi consegnato direttamente a casa.
Come funziona il prestito a domicilio
Anche dopo il 18 maggio resta invece il divieto di accesso alle sale della Biblioteca comunale di Trento o la permanenza negli spazi di studio: "non sarà possibile - precisa il Comune - leggere i giornali, consultare libri, scegliere direttamente i documenti per il prestito da scaffale (uniche eccezioni per la Sala trentina e l'Archivio storico, entrambi su appuntamento)".
Per chi ha preso libri in prestito prima dell'emergenza, invece, le restituzioni sono congelate a oltranza: andranno tenuti a domicilio senza limiti di scadenza e senza incorrere in sanzioni. Nelle prossime settimane saranno comunicati tempi e modalità per restituirli.
La consegna a domicilio dei libri avverrà all'interno del territorio comunale di Trento. Il prestito dal vivo verrà sperimentato solo in due sedi periferiche, ancora da individuare, dove gli utenti potranno recarsi per ritirare il proprio ordine, senza comunque accedere a sale e scaffali e rispettando l'ingresso contingentato.