Just Eat assume oltre quindici rider
L'azienda espande il suo modello di food delivery
Just Eat offre oltre quindici posti di lavoro come rider a Trento. Attraverso un comunicato stampa, il colosso inglese nel mercato della consegna del cibo a domicilio ha annunciato l’inizio di una campagna di assunzione e l’estensione del suo modello di delivery anche nel capoluogo trentino. Questo modello si basa sull’accordo raggiunto nel 2021 fra l'azienda e diverse organizzazioni sindacali, che ha portato alla firma del Contratto collettivo nazionale (CCNL) e alla prima regolamentazione della professione dei rider.
Per i candidati assunti sarà possibile essere inquadrati come lavoratori dipendenti con contratto di lavoro subordinato. Questo prevede dunque l’applicazione di festività, straordinari, malattia, ferie e maternità/paternità, con un salario superiore ai nove euro all’ora e la possibilità di scegliere fra diversi regimi orari di part time (dieci, quindici o venti ore settimanali). Le dotazioni di sicurezza e l’assicurazione in caso di incidenti sul lavoro sono inoltre a carico dell’azienda.
Trento sarà la prima città del Trentino in cui Just Eat implementerà il suo modello, e la trentasettesima in tutta Italia: “Il nostro obiettivo è quello di estendere tale modello nel maggior numero di città possibile, per soddisfare l’offerta di tutto il territorio nazionale, giocando un ruolo da attori attivi e responsabili nel settore del digital food delivery – spiega Daniele Contini, Country Manager della multinazionale – L’apertura a Trento dimostra, ancora una volta, l’impegno di Just Eat nell’essere promotore di un modello che valorizza e mette al centro le persone e i rider, prestando attenzione alle loro esigenze, sostenendo anche lo sviluppo economico e sociale dei territori in cui operiamo”.
A Trento ci sono più di 55 ristoranti partner di Just Eat e, attualmente, oltre dieci rider operativi.